Lombardia 2024 - numero 5 - 9 febbraio 2024
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Di seguito il sommario del numero.
Sommario n. 5 del 9 febbraio 2024
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Rapporto Lombardia 2023. Goal 6 - Acqua pulita e servizi igienico-sanitari
Gli ultimi bollettini sulla disponibilità di risorse idriche emesse da ARPA Lombardia certificano una situazione che presenta qualche criticità nel medio e lungo periodo. Nei primi mesi del 2023 le riserve idriche disponibili in Lombardia ammontavano a 3.379 milioni di m3: in media il 49% in meno di quanto fatto registrare nel periodo 2006-2020; una situazione allarmante che nel prossimo futuro, anche a causa del cambiamento climatico e della ritirata dei ghiacciai, potrebbe peggiorare. Qualche dato è sicuramente utile per capire come la gestione della risorsa idrica necessiti un’attenta riflessione a partire soprattutto dalla conoscenza dello stato di fatto. La quota di famiglie italiane che lamentano irregolarità nel servizio di erogazione dell'acqua nelle loro abitazioni è pari al 9,4% nel 2021 e si presenta pressoché stabile nell'ultimo triennio. Il caso lombardo, invece, evidenzia una forte decrescita nella quota di famiglie soggette ad irregolarità, con un dato assestato, ormai dal 2020, al di sotto del 3%. Uno degli aspetti più critici nella gestione della risorsa idrica è l’insieme delle infrastrutture che garantisce la distribuzione agli utenti finali (famiglie, imprese, agricoltori) dell’acqua. L’efficienza delle reti di distribuzione dell'acqua potabile è fondamentale per garantire l’accessibilità alla risorsa idrica e promuoverne un uso sostenibile come richiesto dall’Agenda ONU 2030. Le perdite di rete raggiungono a livello territoriale un’incidenza superiore al 30% in leggero aumento nel tempo. Qualche criticità si manifesta anche nel segmento della depurazione, ovvero della capacità di salvaguardare determinati livelli qualitativi dell’acqua prelevata, dove la Lombardia è oggetto di diverse procedure d’infrazione comunitaria.
AREA ECONOMICA
LOMBARDIA - Le ore di Cassa Integrazione autorizzate (2023) [goal 8]
Secondo quanto emerge dall’analisi dei dati INPS, le ore di Cassa Integrazione Guadagni (CIG) autorizzate in Lombardia nel 2023 sono state 78,4 milioni, in riduzione rispetto al 2022 (-4,9 milioni, -5,9%). Tuttavia, mentre il primo semestre del 2023 si è distinto per una riduzione dell’ammontare delle ore CIG autorizzate rispetto al primo semestre 2022 (-20,1%), gli ultimi sei mesi del 2023 hanno registrato un aumento del 14,7% rispetto al secondo semestre 2022. L’incremento registrato in questa seconda parte d’anno è stato guidato prevalentemente dalla CIG ordinaria (+22,5%) e quella in deroga, le cui ore sono più che raddoppiate; diversamente, le ore CIGS sono rimaste pressoché invariate (-5,1%). Nonostante le ore autorizzate nel 2023 siano ancora superiori agli anni precedenti all’emergenza sanitaria, si conferma la tendenza di un progressivo riallineamento ai livelli pre COVID-19.
LOMBARDIA - Le esportazioni (gen-set 2023) [goal 9]
I dati provvisori sulle esportazioni delle regioni sono aggiornati dall’ISTAT al valore raggiunto da gennaio a settembre 2023 e vengono confrontati con i dati al medesimo periodo dell’anno precedente. Nei primi 9 mesi del 2023 il valore delle esportazioni nazionali ammonta a 466,6 miliardi di euro: la Lombardia ne realizza 122 miliardi che rappresentano più di ¼ del totale nazionale (26,1%). Rispetto al medesimo periodo del 2022 la crescita dell’export lombardo è stata del +1,6% a fronte di una dinamica media del +1% in Italia. In regione crescono particolarmente le esportazioni degli Altri prodotti non classificati altrove (+38,3%), dei prodotti dell’agricoltura (+11,8%) e di molte voci manifatturiere, in primis gli Articoli in pelle e simili (+23,7%) e i Prodotti delle altre attività manifatturiere (+13%).
AREA SOCIALE
LOMBARDIA - La popolazione carceraria (gen 2024)
A gennaio 2024, secondo i dati del Ministero della Giustizia, il totale delle persone detenute in Lombardia si attesta a 8.805. Di questi, 446 sono donne. La capienza delle strutture nello stesso mese è rimasta relativamente stabile rispetto al periodo precedente e si attesta a 6.154. La percentuale di sovraffollamento a livello regionale è del 143,1%.
LOMBARDIA - Il rischio di spopolamento nei comuni(2003-2022) [goal 11]
A partire da una selezione di indicatori demografici è stato calcolato un indice composito con l’intento di classificare i 1.502 comuni lombardi per grado di rischio di spopolamento. I 265 comuni che sono stati classificati in fascia ad alto rischio si collocano principalmente nelle aree montane della regione o nella bassa fascia padana e hanno fatto registrare un’evidente contrazione della popolazione residente (-11% dal 2003 ad oggi); si tratta di piccoli comuni con scarsa natalità, ridotta capacità attrattiva migratoria e in fase di progressivo invecchiamento della popolazione.
LOMBARDIA - Il reddito delle famiglie consumatrici(2019-2022) [goal 9]
In Lombardia dal 2019 al 2022, il reddito pro-capite disponibile delle famiglie consumatrici è aumentato, passando da 23.212, 84 euro a 25.509,51 euro pro capite. Le variazioni maggiormente positive a livello provinciale in termini di reddito complessivo fra il 2019 e il 2022 si registrano per la provincia di Monza e della Brianza (9,3%), per Bergamo (8,7%) e per Cremona (10,5%). Quella minore per Sondrio (3,5%). La Città metropolitana di Milano mostra anch’essa una variazione positiva rilevante, e pari al +10,3%.
LOMBARDIA - La popolazione residente al 31 dicembre 2022 [goal 11]
Il Censimento Permanente della Popolazione consente un aggiornamento continuativo dei principali dati sociodemografici. In particolare, la popolazione lombarda al 31/12/2022 ammonta a 9.976.509 residenti: +0,3% nell’ultimo anno ma -0,7% rispetto a 5 anni prima. Le previsioni al 2050 sono tra i 9.995mila e 10.337mila residenti con un intervallo di confidenza del 50%, a fronte di sostanziali variazioni di una struttura per età già ora sbilanciata verso le fasce più anziane.
SEGNALAZIONI
Lombardia 2024 - Segnalazione convegni (aggiornamento settimanale)
ISTAT - Stima preliminare del PIL - IV trimestre 2023,30 gennaio 2024
OECD - Artificial Intelligence in Finance - OECD Artificial Intelligence Paper - dicembre 2023
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