PoliS-Lombardia è un ente di servizio e accompagnamento alla implementazione e valutazione delle politiche, come indica il nome “istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia”.
Le politiche pubbliche –secondo la letteratura internazionale- non soffrono tanto sul piano normativo quanto piuttosto nella loro implementazione, nella ideazione e costruzione degli strumenti di attuazione, nella verifica e scelta delle fonti di dati e indicatori, nella realizzazione dei sistemi di monitoraggio e nel loro assestamento dinamico.
L’attività di supporto alle politiche offre una prospettiva di unitarietà alle funzioni di ricerca, statistica, formazione e supporto tecnico scientifico nei diversi e multidisciplinari ambiti tematici e le identifica come strumenti di un processo di miglioramento progressivo delle politiche regionali.
Per loro natura queste funzioni forniscono strumenti di apprendimento, di valutazione e di conoscenza operativa che fanno parte del ciclo di sviluppo e di attuazione di tutte le politiche.
Dal punto di vista progettuale, l’Ente si è posto come primo impegno strategico (come definito nei documenti di programmazione triennali disponibili in allegato) l’integrazione degli ambiti d’intervento (lavoro, formazione, ricerca e statistica) in un supporto complessivo allo sviluppo delle politiche, svolgendo funzioni tecniche e attuative a supporto della funzione di governo della Regione anche integrando o incorporando altre funzioni ad oggi distribuite su altri enti del sistema regionale.
Per comprendere a pieno la traiettoria all'interno della quale si muove PoliS-Lombardia, in amministrazione trasparente sono disponibili i documenti di programmazione e le relazioni attività.
Dal 2022 le pubbliche amministrazioni con più di 50 dipendenti adottano il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO), che ha l'obiettivo di assorbire molti degli atti di pianificazione cui sono tenute le amministrazioni, razionalizzandone la disciplina in un'ottica di massima semplificazione.
Disponibile il documento di PoliS-Lombardia.
PoliS-Lombardia, nella sua attività di supporto alle politiche regionali, attua una costante attività di formazione in aula e in affiancamento per dipendenti pubblici afferenti al Sistema regionale. Prioritariamente si occupa di formazione continua attraverso il sistema delle Scuole, operativo da diversi anni.
Le scuole nate dall’esperienza di PoliS-Lombardia sono:
- Accademia di Formazione per il Servizio Sociosanitario Lombardo (AFSSL)
- Accademia per Ufficiali e Sottufficiali di Polizia locale
- Scuola per l'Ambiente
- Scuola per gli Enti Locali
- Scuola Superiore di Alta Amministrazione
- Scuola Superiore di Protezione Civile
L’Ente sviluppa inoltre una significativa attività formativa a progetto, sviluppata sulle esigenze del committente.
La progettazione viene ogni volta realizzata sulla base delle necessità espresse, coniugando expertise esterna, proveniente dal mondo accademico e delle professioni, con esperti interni all’organizzazione, al fine di mirare gli interventi formativi allo specifico contesto, con un positivo l’incremento delle collaborazioni con Università lombarde.
Tra le attività di formazione realizzate dall'Istituto non all'interno di una specifica scuola si segnala il Corso sulla violenza di genere fortemente voluto da Regione Lombardia e rivolto alle Forze dell’Ordine – Polizia di Stato e Carabinieri – che operano nel territorio lombardo. Il corso si è svolto tra i mesi di giugno e luglio 2018.
L'Istituto gestisce l'attività degli Osservatori istituiti dalla Giunta regionale lombarda, coordina quelli degli enti del Sistema regionale e promuove Osservatori su temi di particolare rilevanza.
Il programma annuale di attività del Sistema degli Osservatori viene approvato ogni anno all’interno del Programma di Lavoro annuale dell’Istituto.
Il supporto statistico/metodologico alla Giunta, al Consiglio regionale e alle Strutture regionali si declina nell’elaborazione di dati per l'analisi delle politiche territoriali, nell’individuazione di dati di contesto e analisi delle informazioni utili ai processi decisionali, nella progettazione e realizzazione di indagini campionarie ad hoc e nella predisposizione di report e documenti di analisi e descrizione dei fenomeni.
L'Istituto partecipa al Comitato di indirizzo e coordinamento dell' informazione statistica (COMSTAT), l'organo di governo del Sistema statistico nazionale, che esercita funzioni direttive nei confronti degli uffici di statistica e delibera il Programma statistico nazionale.
Alla base di questa varietà di contributi si trova un lavoro capillare e costante di raccolta, selezione e organizzazione dei dati, a livello non solo regionale, che si può identificare in due tipi di attività.
Contatti: statistica@polis.lombardia.it
Attività con l'Istituto nazionale di statistica (ISTAT) e nell'ambito del Programma statistico nazionale
PoliS-Lombardia rappresenta Regione Lombardia all'interno degli organismi nazionali di elaborazione statistica; partecipa al Sistema statistico nazionale (Sistan) e coordina le attività statistiche con gli altri Enti che ne fanno parte (per esempio il Centro Interregionale per i Sistemi informativi, geografici e statistici – CISIS).
L'Istituto è il punto di riferimento sia a livello progettuale che operativo per la realizzazione delle rilevazioni sul territorio afferenti al Programma statistico nazionale (PSN) , che prevede rilevazioni sia continue che a cadenza annuale o biennale.
In questo ambito si collocano anche le attività svolte per la realizzazione dei censimenti e altre rilevazioni non inserite nel PSN (indagini campionarie svolte ad hoc presso specifici segmenti di popolazione).
Attività per il Sistema regionale e per il territorio
La Giunta e il Consiglio regionali e le Strutture regionali trovano nella funzione statistica il luogo privilegiato a cui rivolgersi per il supporto statistico e metodologico a loro necessario. Partendo dalle informazioni regolarmente e da tempo raccolte e organizzati in specifiche basi dati e anche utilizzando dati di fonti amministrativa di vario livello, è possibile ottenere elaborazioni articolate, relazioni tematiche, predisposizione di dati e indicatori, individuazione di dati di contesto.
Tutte leattività sono rivolte anche agli altri Enti del Sistema regionale e si possono estendere anche a interlocutori degli Enti locali e a operatori - pubblici o privati - del territorio eventualmente interessati.
Nell’esercizio delle sue funzioni, PoliS-Lombardia realizza ricerche, studi e quick report, sondaggi, indagini campionarie, survey e approfondimenti specifici, per analizzare e leggere la realtà (lombarda ma non solo).
Principale committente è Regione Lombardia, Giunta e Consiglio, per cui l'Istituto mette a disposizione elementi di conoscenza che contribuiscano allo sviluppo delle politiche regionali e della valutazione delle stesse, del dibattito pubblico e del posizionamento istituzionale della Regione.
I documenti pubblici realizzati sono disponibili tramite il servizio Biblioteca del Centro Documentazione di Istituto.
Dal Catalogo è possibile impostare ricerche bibliografiche tra i documenti di PoliS-Lombardia per area tematica, parole chiave e altri criteri di ricerca.
L'Istituto realizza attività di supporto tecnico-scientifico rivolte a diversi ambiti.
Per la Giunta e il Consiglio le attività in corso riguardano:
- supporto conoscitivo al posizionamento istituzionale: per monitorare le principali questioni in agenda, il contesto socio-economico e gli orientamenti dei cittadini. In particolare con riferimento alle attività che attengono i compiti istituzionali di rapporto con gli altri livelli di governo (sondaggi, survey, seminari di approfondimento, sostegno conoscitivo alla territorializzazione delle politiche regionali);
- supporto conoscitivo al dibattito politico, culturale e scientifico: attraverso il monitoraggio, la segnalazione e la redazione di note di approfondimento di questioni culturali e scientifiche significative e con incontri di alto livello rivolti sia ai policy maker che alla dirigenza apicale;
- supporto all'elaborazione e allo sviluppo delle politiche: tramite studi e ricerche, raccolta ed elaborazione di dati, supporto conoscitivo per la stesura dei documenti regionali di programmazione e rendicontazione.
Il supporto tecnico-scientifico alle Strutture regionali si propone di:
- produrre strumenti conoscitivi che contribuiscano a definire, implementare, monitorare e valutare le politiche regionali (ricerche e studi, supporto alla predisposizione del Documento strategico annuale, del Rapporto di gestione e di documenti strategici settoriali, supporto statistico, supporto alla Programmazione comunitaria e alla territorializzazione delle politiche);
- sviluppare il capitale umano delle strutture della Giunta, del Consiglio e del Sistema regionale, attraverso la prosecuzione e l'ampliamento delle attività di formazione e delle scuole.
Alcuni esempi significativi dello sviluppo di progetti di supporto tecnico- scientifico, sviluppati negli anni da IReR, poi Éupolis Lombardia, ora PoliS-Lombardia, sono:
- Il Quadrante del Lavoro, uno strumento per mettere a disposizione di professionisti e cittadini un aggiornato e articolato quadro di informazioni, dati e commenti riguardo all'andamento del mercato del lavoro regionale, partendo da diverse fonti statistiche
- Centro Regionale di Governo e Monitoraggio della Sicurezza stradale (CMR) che, sulla base di linee di azione specificate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e in stretto raccordo con Regione Lombardia, coordina, supporta e verifica attività e iniziative in materia di sicurezza stradale.
- QuESTIO, Quality Evaluation in Science and Technology for Innovation Opportunity, è uno strumento ideato da Regione Lombardia per promuovere l’ecosistema dell’innovazione inteso come insieme di soggetti diversi attivi nel campo della ricerca e innovazione attraverso la mappatura dei Centri di ricerca e innovazione (CRTT), delle Attività Produttive e dei Cluster Tecnologici Lombardi (CTL).
- "Lombardia Speciale", portale di diffusione di dati, informazioni e notizie reperite da fonti scientifiche, che documentano perché la Lombardia è una "regione speciale". Il sistema sviluppa e amplia gli obiettivi e i contenuti del precedente Progetto "Trend e Dati" (2012-2015), promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Éupolis Lombardia.