In questa sezione sono riportate alcune informazioni di natura amministrativa a vantaggio dei fornitori – committenti di PoliS-Lombardia.
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare l'Ufficio Contabilità alla mail contabilita@polis.lombardia.it
Chiarimento in merito alla non assoggettabilità alla normativa dell'Istituto
La natura giuridica dell’Istituto è pubblica, in particolare è stato qualificato come “ENTE PUBBLICO NON ECONOMICO”.
A tal fine si precisa che PoliS-Lombardia, proprio per la sua natura di ente pubblico, non rientra nelle previsioni della legge n. 136/2010, art. 3 in materia di tracciabilità di pagamenti, né delle normative in materia di verifica di regolarità contributiva (modello DURC).
I pagamenti da effettuarsi a favore dell’Ente dovranno pertanto essere eseguiti in assenza delle formalità anzidette.
Dall’1 gennaio 2018 “Éupolis Lombardia – Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione” ha assunto il nome di “Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia (PoliS-Lombardia) ma ha mantenuto il medesimo codice fiscale. Le fatture emesse nei confronti dell'Istituto dovranno essere pertanto intestate a “Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia (PoliS-Lombardia)”, utilizzando il codice univoco ufficio UF57U9, e inviate esclusivamente tramite la procedura prevista per la fatturazione elettronica.
Nessun pagamento potrà avere corso in assenza di tale procedura. La fattura dovrà contenere l’applicazione della scissione dei pagamenti (art. 17 ter DPR 633/72 - split-payment) pena il rifiuto della stessa salvo esclusione per i compensi assoggettati a ritenuta d’acconto così come meglio specificato nel paragrafo“Scissione dei pagamenti (split-payment)".
Dal 31 marzo 2015 è in vigore l'obbligo della fatturazione elettronica nei rapporti tra le Pubbliche Amministrazioni Locali ed i propri fornitori, come previsto dal DL n. 66/2014 del 24 aprile 2014, convertito con modificazioni con legge n. 89/2014 del 23 giugno 2014.
L’Istituto può procedere al pagamento dei fornitori soltanto previa fattura elettronica. Sono al momento esclusi dall'obbligo i fornitori esteri e i fornitori privi di partita IVA (occasionali, co.co.co., borsisti e assimilati al personale dipendente).
La fattura elettronica può essere inviata:
avvalendosi del Sistema di Interscambio (SDI) Nazionale dell’Agenzia delle Entrate
oppure:
avvalendosi di un intermediario abilitato secondo le specifiche contenute nel Decreto Ministeriale n. 55 del 3 aprile 2013 (Regolamento in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica da applicarsi alle amministrazioni pubbliche ai sensi dell’art. 1, commi da 209 a 213, della Legge n. 244 del 24 dicembre 2007).
Le fatture elettroniche indirizzate all'Istituto dovranno riportare i seguenti elementi specifici:
Denominazione Ente: Istituto regionale per il supporto alle politiche della Lombardia (PoliS-Lombardia)
Codice Ipa: el
Codice Univoco Ufficio: UF57U9
Nome dell’ufficio: Uff_eFatturaPA
Codice Fiscale del servizio di F.E.: 07221390961
Partita IVA: 07221390961
Le fatture dovranno riportare inoltre:
- il codice identificativo di gara (CIG), dove previsto dalle vigenti norme in tema di contratti pubblici;
- il codice identificativo del contratto/incarico, per consentire il corretto instradamento della fattura elettronica alla struttura competente per la liquidazione e accelerare così le procedure di pagamento.
Per maggiori informazioni sul tracciato e sulle modalità di invio al sistema di interscambio (SDI) è possibile consultare il sito www.fatturapa.gov.it
Il DL 87/2018 entrato in vigore sabato 14 luglio 2018, prevede l’abolizione dello split payment per i professionisti che operano con le pubbliche amministrazioni e le loro controllate.
L’articolo 12 del citato decreto indica che il meccanismo della scissione dei pagamenti (articolo 17 ter del DPR 633/72) non trova più applicazione per tutti i compensi che sono assoggettati, ai fini delle imposte sui redditi, a ritenuta, sia che essa sia effettuata a titolo d’acconto che a titolo d’imposta.
Dal 14 luglio 2018, le modalità di pagamento delle fatture, per PoliS-Lombardia sono state modificate, di conseguenza.
Il professionista che emette la fattura non deve più indicare la dizione “scissione dei pagamenti”; l’amministrazione, al momento della liquidazione, deve trattenere la ritenuta e versare al professionista l’IVA relativa. Il professionista a fronte dell’emissione della fattura per la quale nasce un debito IVA, provvederà direttamente a liquidare l’imposta all’erario.
Rimane invariata la procedura di fatturazione per le altre categorie di fornitori diversi dai professionisti per i quali continua a trovare applicazione la scissione dei pagamenti “split payment”.