Lombardia 2023 - numero 01 - 13 gennaio 2023
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Di seguito il sommario del numero.
Sommario n.1 del 13 gennaio 2023
AREA ECONOMICA
LOMBARDIA - Economia nel confronto nazionale ed europeo (terzo trimestre 2022) [goal 9]
Nel 2022 la Lombardia è attesa colmare pienamente la perdita di PIL accusata nel 2020: il +7,6% nel 2021 e il +3,9% nel 2022 permetteranno di recuperare la recessione pandemica. Le stime per il 2023 sono in peggioramento: +0,3% il PIL lombardo, +0,1% il PIL italiano. Nel terzo trimestre 2022 la produzione manifatturiera lombarda aumenta del +4,8% su base annua (+0,4% congiunturale), in rallentamento rispetto ai precedenti trimestri. Rispetto a prima del Covid, la produzione lombarda è, comunque, a +11,3%, quella italiana a +2,4% e, in entrambi i casi, resta ampio il differenziale con la produzione tedesca e francese, a -3,7 e -2,7 punti percentuali. Nei primi nove mesi del 2022, l’export record lombardo è pari a 120 miliardi di euro. Nel terzo trimestre 2022 il numero di occupati in Lombardia si conferma in aumento (+52mila rispetto al corrispondente periodo del 2021) per il sesto trimestre consecutivo. All’aumento di occupati si accompagna un ulteriore calo dei disoccupati (-33mila) e di inattivi (-25mila). Il tasso di disoccupazione scende così al 4,8% (dal 5,5% nel 2021), in linea con quanto avviene nelle regioni europee benchmark. Tuttavia, rispetto al 3° trimestre 2019 pre-Covid in Lombardia il bilancio è ancora di -20mila occupati, +27mila inattivi, -19mila disoccupati. (Fonte: ASSOLOMBARDA Centro Studi - Booklet Economia n. 71 - dicembre 2022 - A cura di Anna Radice Fossati e Federico Rappelli)
LOMBARDIA - Il commercio con l’estero (terzo trimestre 2022) [goal 9]
Nel terzo trimestre del 2022 le esportazioni della Lombardia crescono del +18,5% rispetto al 2021: il contributo all’aumento tendenziale dell’export nazionale è determinante e il più alto a livello regionale, contribuendo per il 4,8% alla crescita delle esportazioni italiane. Le importazioni aumentano del +26,2% rispetto allo stesso trimestre del 2021, ma la loro crescita è in rallentamento. I maggiori contributi positivi all’export lombardo vengono da apparecchi elettrici ed elettronici, metalli di base e prodotti in metallo, sostanze e prodotti chimici; in negativo solo le esportazioni di mezzi di trasporto. Messico, Stati Uniti, Spagna, Emirati Arabi Uniti, India e, soprattutto, Svizzera sono i mercati di destinazione che presentano incrementi particolarmente significativi; in diminuzione, invece, l’export verso Russia, Hong Kong e Brasile. Al successo delle esportazioni contribuiscono tutte le provincie lombarde: solo Mantova e Varese, pur con incrementi tendenziali positivi, mostrano segni di rallentamento, legati soprattutto ai risultati negativi dei mezzi di trasporto. Le performance migliori sono di Lodi, grazie all’export di apparecchiature elettroniche per telecomunicazioni prevalentemente dirette verso la Spagna. Molto positivo anche l’andamento di Milano (+24,7%) il cui risultato è legato all’eccezionale crescita dell’export di prodotti petroliferi raffinati diretti in Svizzera (+855,7%). (Fonte: Unioncamere Lombardia - A cura di Angela Airoldi)
LOMBARDIA - Comparto edilizia (secondo e terzo trimestre 2022) [goal 9]
Nel terzo trimestre del 2022 il volume d’affari delle imprese dell’edilizia lombarda è ancora in crescita: la variazione su base annua è pari al +16,1%. Tale incremento, anche se ancora molto rilevante, è in rallentamento rispetto al +20,3% registrato nel secondo trimestre. La variazione congiunturale scende al +3%: era del +5% nel secondo trimestre. Posto pari a 100 il volume d’affari del 2010, a settembre 2022 raggiunge quota 123,8. Da tener presente, tuttavia, che il volume d’affari risulta in parte “gonfiato” dalla crescita dei prezzi dovuto al tentativo delle imprese di adeguare i propri listini al continuo aumento dei costi di produzione. Anche l’andamento dell’occupazione delle imprese edili indica una frenata dei livelli di attività: la variazione del numero di addetti tra inizio e fine trimestre è sostanzialmente azzerata (+0,1%) dopo gli incrementi dei trimestri precedenti. Le aspettative delle imprese per il quarto trimestre sono meno positive sia per il volume d’affari sia per l’occupazione rispetto all’entusiasmo mostrato negli ultimi diciotto mesi, caratterizzati da livelli di fiducia molto alti: il saldo tra previsioni di crescita e diminuzione per il volume d’affari futuro è ancora positivo e pari a +4%, ben lontano dal +28% di un anno fa. (Fonte: Centro studi Unioncamere Lombardia - A cura di Angela Airoldi)
AREA ISTITUZIONALE
LOMBARDIA - Criminalità ambientale (2021) [goal 16]
Il Rapporto Ecomafia 2022 evidenzia come la gestione illecita dei rifiuti non sia diminuita negli ultimi anni, nonostante l’approvazione della legge sugli ecoreati del 2015 n. 68 (disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente). Tra le regioni del Nord la Lombardia si conferma quella con il maggior numero di illeciti ambientali (1.821 reati, pari al 6% del totale nazionale e 33 arresti). La Lombardia si posiziona al quarto posto nella classifica regionale dell’archeomafia, al quinto nei reati contro la fauna, al sesto nel racket dei rifiuti, al settimo nel ciclo illegale del cemento e al decimo posto nei reati contro il patrimonio boschivo. (Fonte: elaborazione PoliS-Lombardia su dati Legambiente - A cura di Bianca Chailloux)
AREA SOCIALE
LOMBARDIA - PNRR: interventi nell’ambito della povertà educativa (2020-2021) [goal 4]
In Lombardia, che conta una popolazione di minori residenti pari a 1.612.906, i progetti per nuove scuole sono 14 e gli istituti scolastici destinatari dei fondi PNRR anti-dispersione 384. I progetti finanziati dal PNRR destinati ai nidi e ai poli d’infanzia sono 185. (Fonte: Openpolis - A cura di Sara Maiorino)
LOMBARDIA - Natalità e fecondità (2021) [goal 3]
Nel 2021 i nati da popolazione residente in Lombardia sono stati 68.918: 317 (lo 0,5%) in meno rispetto al 2020. Si è registrata una ripresa del numero di nati con cittadinanza italiana (+1,3%), mentre è proseguita la diminuzione di quelli con cittadinanza estera (-6,6%). Rispetto al 2020, il calo maggiore si è avuto tra i nati con cittadinanza asiatica (-15,4%); al contrario, i nati con cittadinanza europea hanno fatto registrare un leggero aumento (+0,7%), spiegato dalla crescita del numero di nati rumeni (+5,7%). Il tasso di fecondità totale (TFT) indica 1,27 figli per donna, un dato in costante calo nel decennio (era 1,52 nel 2011), sia per le madri italiane che straniere, anch’esse ora con un valore di tale indicatore inferiore alla soglia di ricambio generazionale (TFT ˂ 2,1). (Fonte: ISTAT - A cura di Lorenzo Cavedo)
SEGNALAZIONI
Lombardia 2023 - Segnalazione convegni (aggiornamento settimanale)
Assolombarda - Booklet Ricerca e Innovazione, la Lombardia nel confronto europeo (dicembre 2022)
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